Relazione Attività A.I.B. 2005 Quest’anno l’attività antincendio boschivo e agrario svolta dall’Associazione Diavoli Rossi non è stata particolarmente intensa (come in passato ) per l’incredibile andamento climatico della stagione estiva, molto piovosa, che ha contenuto entro limiti "normali" in numero degli incendi. L’Associazione è stata autorizzata con nota del 16 giugno 2005, Prot. N. 26677/05/III, dalla Prefettura di Catanzaro a fregiarsi dell’emblema rappresentativo del Dipartimento della Protezione Civile, ai sensi dell’ art. 2 del D.M. 2/2360/S.Vol del 12.2.1987, per il periodo compreso fra il 20 giugno ed il 31 ottobre 2005. Come risulta dalla allegata tabella, parte del lavoro è stato svolto nel Comune di Tiriolo perché la Convenzione stipulata tra l’Associazione e il Comune, valida fino al 31.07.2006, "obbliga" i Diavoli Rossi ad una marcata presenza operativa su detto territorio. Nonostante ciò, circa la metà degli interventi sono stati effettuati fuori sede e i costi sono rimasti a carico dell’Associazione. Gli interventi A.I.B. disimpegnati dal 1° Gennaio al 31 ottobre sono stati 36, compresi quelli notturni. I verbali relativi sono conservati in sede e sono a vostra disposizione . I Comuni interessati sono stati: Amato, Miglierina, Maida, Gimigliano, Tiriolo, Marcellinara, Settingiano, San Pietro Apostolo, Catanzaro, Feroleto, S. Floro. Per interventi si intendono solo quelli che hanno impegnato le nostre squadre o squadrette e che si sono conclusi con lo spegnimento completo del rogo. Non sono considerati "interventi" quelli svolti dai singoli volontari fuori servizio, né le "uscite" su chiamata dei cittadini conclusosi senza operare, anche se le squadre sono arrivate con i mezzi sul luogo dell’evento segnalato. Il 14 luglio l’Associazione ha partecipato alla riunione di coordinamento voluta dal Comandante provinciale del CFS di Catanzaro con le varie componenti del servizio a.i.b. nella quale sono stati affrontati con franchezza i molteplici e annosi problemi legati alla lotta contro gli incendi boschivi che sono stati superati, quest’anno, dall’andamento climatico e, come al solito, da tanta buona volontà da parte dei singoli. Un particolare apprezzamento, in questo contesto, va riconosciuto al Comandante Prov.le dott. Curcio che ha aperto la S.O.P. alla partecipazione delle (purtroppo poche) organizzazioni del volontariato a.i.b. convenzionate con la Regione; tra l’altro le convenzioni operanti stanno per scadere e non vi è certezza di rinnovo, ciò crea apprensione nelle Organizzazioni e incertezza nei rapporti con gli Enti. L’abituale servizio di Pattugliamento e di pronto impiego disimpegnato negli anni scorsi nelle ore più rischiose per lo sviluppo di incendi con l’ausilio della FIAT Campagnola con modulo A.I.B., concessa in comodato d’uso dall’Amministrazione Provinciale di Catanzaro e che si è rivelata anche quest’anno utilissima per il primo intervento, quest’estate è stato svolto sporadicamente solo nei pochi giorni di luglio in cui il rischio incendi era più elevato ed ha interessato solo i territori dei Comuni di Tiriolo, Marcellinara, Settingiano, Caraffa. I mezzi e le attrezzature impiegate nelle attività a.i.b. sono stati: Land Rover Passo lungo; Autobotte UNIMOG 4x4 da 1.800 litri; FIAT Campagnola con modulo A.I.B. da 400 litri; FIAT Panda 4x4; Fiat Ducato 4x4 con modulo a.i.b. da 500 litri; Motoseghe, motopompa spalleggiata, flabelli, pale, rastri, zappette, roncole, ecc. Per gli interventi notturni: lampade di squadra, fari di profondità; Per i collegamenti fra le squadre sono state usate radio portatili e veicolari. I volontari sono stati equipaggiati nel rispetto della normativa antinfortunistica. Non sono stati lamentati infortuni o altri danni ai volontari impegnati nell’attività. C’è stata la solita buona collaborazione con la Sala Operativa Provinciale del C.F.S. di Catanzaro, che ha coordinato i nostri interventi, sempre tempestivamente comunicati. La stessa ha autorizzato o richiesto i servizi fuori Comune. L’Associazione è stata presente nella S.O.P., anche se solo per due turni. Efficace, come sempre, è stata anche la collaborazione con i Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Catanzaro. Però, a costo di apparire retorici e insistenti, ribadiamo per l’ennesima volta la difficoltà incontrata dalle squadre sul piano operativo, in quanto perdura l’impossibilità della comunicazione via radio fra i vari soggetti impegnati nell’A.I.B. e fra l’Associazione e la C.O.P. . Tiriolo 31 ottobre 2005 Prospetto degli interventi (clicca)
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